Originario del Messico, arriva in Europa nel 1500 e si ambienta bene nelle isole e al Sud. Sicuramente lo hai visto sul ciglio della strada assolata di ritorno dal mare, o lo hai lasciato dietro di te per andare a fare un tuffo: forse però non hai mai pensato “emochecifaccio?” Ok, i fichi li mangi, ma forse non sai che puoi mangiare anche la pianta! Da Maz arrivano, direttamente dalla Rete in Campagna, le pale di fico d’India!

Anche per noi questa è una novità assoluta e siamo curiosi di provare a cucinarle. Se un po’ di curiosità è venuta anche a te, ti interesserà quello che abbiamo scoperto.

Una questione spinosa

Prima di cimentarti in cucina: levare le spine alle pale è fondamentale!
Ti consigliamo di togliere quelle più grandi ed evidenti con le mani (mettiti dei guanti da lavoro) e poi sbucciare tutto con un pelapatate. Le più piccole si possono levare anche con una pinzetta.

Come si cucinano le pale di fico d’India?

Una volta pulite dalle spine e dalla buccia, si possono preparare in modi diversi. Per prima cosa mettile in una pentola con dell’acqua e un cucchiaio di aceto e fai cuocere per circa 30 minuti dal primo bollore. A questo punto puoi gustarle:

• in insalata (con una salsa di limone, pepe, sale, menta o con lo yogurt!).
• Puoi farle fritte!
• O semplicemente passarle in padella con olio evo, aglio e peperoncino!

Ti riveliamo un’ultima scoperta particolarmente curiosa: le pale si possono usare per preparare una ricetta tipica dell’isola di Ponza! Durante la seconda guerra mondiale l’impossibilità di procurarsi le melanzane ha stimolato la creatività dei ponzesi che hanno inventato la parmigiana di Cladodi, così si chiamano le pale di fico d’India. Pare si cucini così:

Parmigiana di Ponza:

Cosa ti serve:

• pale di fico d’India piccole
• sugo
• olio
• formaggio a scelta

Procedimento:

1. Pulisci e sbuccia le pale: sceglile preferibilmente tra le più piccole.
2. Mettile a bollire per una trentina di minuti.
3. Una volta cotte, friggile in olio d’oliva.
4. Intanto prepara il sugo ed il formaggio per la parmigiana.
5. Metti le pale una sopra l’altra e condiscile con sugo e formaggio.