Gli agretti, o barba di frate, sono una verdura tipica della cucina tradizionale laziale, ma sono generalmente diffusi nelle cucine di tutto il Mediterraneo. Nel Lazio in genere si seminano a dicembre per essere raccolti da marzo in poi (tempo permettendo!). Devono il nome al loro gusto: sono aciduli!

La loro coltivazione richiede molto lavoro e grande cura, specie nella rimozione di erbe infestanti prima della raccolta.

Come si puliscono gli agretti?

Prima di metterli in pentola  rimuovi le radici, poi lavali tuffandoli più volte in abbondante acqua fresca. Dopo questo passaggio sono pronti per essere cucinati!  Puoi consumarli sia crudi che cotti: lessati, cotti al vapore o in padella. Se sei alla ricerca di qualche idea per prepararli ti lasciamo qualche ricetta.

Come si cucinano gli agretti?

Agretti all’agro:
La maniera più semplice, ma non per questo meno buona, di gustare questa verdura. Prendi gli agretti puliti e lessali, o cuocili al vapore (in questo caso le proprietà organolettiche si preservano meglio!): bastano 5 minuti per poi servirli conditi con olio e succo di limone. Altrimenti, sempre per qualche minuto, ripassali in padella con olio ed aglio!

Frittata agli agretti:
Prendi le uova (preferibilmente 1/2 uova per commensale), aggiungi sale, pepe, parmigiano reggiano se lo desideri ed amalgama il tutto mescolando energicamente. Dopo aver cotto e tagliato gli agretti, aggiungili al composto, e versa il tutto in una padella antiaderente già calda ed oliata. Cuoci ogni lato della frittata per 3-4 minuti et voilà!

Pesto di agretti:
Dopo averli cotti, frulla gli agretti insieme ad olio evo, parmigiano, e mandorle (o pinoli se preferisci!). Il pesto di agretti è ottimo da spalmare sulle bruschette!

Gli agretti si accompagnano anche alla pasta, al riso, al pesce ma anche ad affettati e formaggio. Tanto buoni quanto versatili!

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