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cavolo riccio (kale)

Riccio o liscio? Un toscano per tutti. Si, ma che ci faccio?

Riccio o liscio? Un toscano per tutti. Si, ma che ci faccio?

Nelle Zolle di questi giorni oltre al cavolo nero toscano (il “classico”),  è possibile trovare anche il cavolo riccio toscano (anche conosciuto con il nome di Kale).  I due si somigliano molto sia per il sapore che per gli impieghi in cucina.

Come conservare il cavolo toscano e il Kale

Che i cavoli fanno bene, sono ipocalorici e ricchi di vitamine, potassio e altri minerali lo sappiamo già tutti, ma come conservarli più a lungo forse no. La regola base è mangiali il prima possibile, questo è ovvio, ma se non puoi, come fai?

In frigo possono stare una settimana (circa), se li avvolgi in uno canovaccio di cotone si conservano un pochino di più; se prevedi di cucinarli subito (o quasi) puoi sistemarli in un vaso con un po’ di acqua (abbelliranno la cucina come un mazzo di fiori); oppure, puliscili, falli bollire per 4/5 minuti, scolali, asciugali bene, sistemali in un sacchetto e mettili nel freezer così li conservi per qualche mese.

Cosa ci fai? Consigli e ricette.

Il gambo del cavolo nero, liscio o riccio che sia, è abbastanza duro perciò se prevedi di preparare piatti con una cottura veloce è meglio eliminarlo. Ma non buttarlo! Lo puoi cuocere più a lungo e aggiungerlo ad un minestrone. Di seguito trovi alcune ricette facili e veloci per gustare il cavolo nero o il kale.

Cavolo nero o Kale in padella

Lava il cavolo nero o il Kale e togli il gambo, fai bollire le foglie per 7/8 minuti e poi ripassale in padella con olio, aglio e peperoncino.

Chips di cavolo nero

Lava le foglie di cavolo nero, incidile con un coltello affilato per eliminare le coste. Intanto accendi il forno a 180°, fodera una teglia con carta da forno e disponi le foglie di cavolo nero. Cospargile di olio extra vergine d’oliva, aggiungi il sale, il pepe e la scorza di limone finemente grattugiata. Metti in forno e cuoci per una decina di minuti. Servi le chips ben calde come aperitivo oppure aggiungile ad un’insalata.

Zuppa con il cavolo nero o il kale, le patate e i fagioli

Rosola in una pentola capiente un battuto di cipolla e carota, aggiungi del timo e le patate tagliate a tocchi piuttosto grandi. Lasciale insaporire per un poco. Lava le foglie di cavolo nero e tagliale a listarelle sottili.
Unisci il cavolo alle patate e aggiungi anche dei fagioli che avrai messo ammollo per almeno 8 ore.
Copri tutto con abbondante acqua e lascia cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. Servi con pane raffermo, un filo di olio extravergine d’oliva e una spolverata di parmigiano o pecorino grattugiato.

 



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