
06 Mar Cantina Robertiello
Cantina Robertiello
“La mia cantina è una piccola realtà che punta all’eccellenza, contando su una produzione locale e completamente ecosostenibile. Il mio primo obiettivo è: fare vino buono, sano e alla portata di tutti!”.
Simone è un agronomo, ha la passione per il vino e una piccola produzione amatoriale. Nel 2011 gli amici e sua moglie Monica lo convincono a partecipare ad una gara di vini che si tiene a Vignanello. Presenta il Barocco e il Barocco stravince.
Il risultato, il punteggio e i commenti sul suo vino convincono Simone a seguire la sua passione e fare della produzione del vino un lavoro a tempo pieno. Si licenzia e con la liquidazione acquista un’antica cantina abbandonata di Vignanello, un piccolo paese in provincia di Viterbo.
Il paesino è un antico borgo romano costruito in tufo che deve il suo nome e la sua fama proprio alla produzione del vino. Negli ultimi decenni, però, le cantine sono state chiuse e i vigneti sono stati sostituiti con gli alberi di nocciole.
Simone trova una vecchia cantina nobiliare, chiusa oramai da 40 anni, la restaura e inizia la sua attività. “Il primo anno sono riuscito ad ottenere circa 700 bottiglie. Sono andate a ruba. Oggi abbiamo quasi 3 ettari di vigneto e siamo arrivati a produrre circa 30.000 bottiglie. Il mio obiettivo è fare vino buono, sano e alla portata di tutti”, continua Simone. “Usiamo pochissimi solfiti: in biologico è permesso aggiungerne 100 g per ettolitro, noi non ne usiamo mai più di 40 g.”
Nella Cantina Robertiello si vinifica ancora in modo artigianale. L’uva che si utilizza proviene da coltivazioni biologiche non intensive e da vecchie piante che hanno una bassa produttività, ma permettono di ottenere vini di alta qualità. Al momento coltiva le classiche varietà di Sangiovese e Ciliegiolo per i rossi, Trebbiano e Malvasia per i bianchi.
La trasformazione dell’uva, nella Cantina Robertiello, viene ancora fatta come si faceva un tempo, seguendo un processo del tutto artigianale. L’uva viene selezionata a mano, poi si effettua una spremitura molto leggera per ottenere un vino di qualità superiore. Trascorso un breve periodo di fermentazione, il vino viene travasato nei tini di stoccaggio e tenuto al fresco nella zona della barricaia. Anche la fermentazione è naturale ed avviene senza l’aggiunta di additivi e chiarificanti come tannini in polvere, resine sintetiche, albumina, caseina, acido citrico, ecc.
Struttura Produttiva:
L’azienda Robertiello dispone di circa 3 ettari di terreni a 400 metri sul livello del mare. La cantina si trova a circa 7 km di distanza dalle vigne.
All’interno della cantina si trovano una pigiadiraspatrice, una pressa a dischi e una riempitrice manuale a 4 becchi.
Filiera Produttiva:
Dal 2013 la Cantina Robertiello è diventata Azienda Agricola, con una produzione di uva che ricopre dal 60 all’80% di quella necessaria alla produzione di vino. Per fertilizzare il terreno usa solo composti organici come la pollina, il terreno tra i filari non viene lavorato in alcun modo e, per la prevenzione degli attacchi di funghi e parassiti, si ricorre periodicamente a cicli minimi di trattamento mediante solfato di rame.
Certificazioni:
Certificati dal 2012 dall’ente di controllo Icea come artigiani e dal 2013 come azienda agricola biologica. Oltre all’uva è certificata anche la cantina.
Prodotti principali:
Circa 10 tipi di vino: due rossi base e due barricati con miscele di Sangiovese e Ciliegiolo o in purezza. Vari vini bianchi che hanno tutti di base uve Trebbiano e Malvasia in diverse proporzioni. Vini da tavola che possono avere sapori più aspri e secchi o molto profumati. Una particolare linea di vini data da uve Trebbiano fatte fermentare con le bucce. Qualche rosato e il vino novello.
Indirizzo:
Via Valle Maggiore, 62, 01039 Vignanello, VT, Italy