{"id":4478,"date":"2014-11-11T15:47:32","date_gmt":"2014-11-11T14:47:32","guid":{"rendered":"http:\/\/www.zolle.it\/web\/?p=4478"},"modified":"2014-11-11T15:47:32","modified_gmt":"2014-11-11T14:47:32","slug":"disastro-ambientale-a-maccarese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/zolle.it\/blog\/disastro-ambientale-a-maccarese\/","title":{"rendered":"Che cosa sta succedendo a Maccarese?"},"content":{"rendered":"

Il 6 e il 7 novembre<\/span> <\/strong>due tentativi di furto all\u2019oleodotto dell\u2019ENI che scorre a Nord dell\u2019autostrada Roma – Civitavecchia hanno provocato uno sversamento di cherosene nei fiumi Arrone e Palidoro.
\nNella notte tra l\u20198 e il 9 novembre la capitaneria di porto \u00e8 intervenuta lungo il fiume Arrone riscontrando la presenza di cherosene lungo tutto il percorso. Un disastro ambientale ed ecologico che avr\u00e0 un impatto devastante <\/strong><\/span>per l’ecosistema della Riserva del Litorale Romano e delle oasi.<\/p>\n

Gi\u00e0 da sabato 8 novembre<\/span><\/strong> ci eravamo allarmati. Uno dei ragazzi di Zolle vive in quell\u2019area e aveva raccontato di aver sentito un forte odore di benzina. Immediatamente abbiamo contattato Claudio Caramadre<\/strong><\/span> per avere da lui notizie e informazioni su quanto stava avvenendo.<\/p>\n

Fortunatamente i suoi terreni sono a monte degli sversamenti e quindi fuori dall\u2019area direttamente interessata da questo disastro.<\/span><\/strong><\/p>\n

L\u2019ordinanza 155 dell\u201908\/11\/2014 del comune di Fiumicino vieta,<\/strong><\/span> infatti,\u00a0 \u201c(\u2026) di utilizzare per qualunque uso e in qualunque modo, le acque del fiume Arrone, dall\u2019altezza del casello autostradale di \u2018Fregene\u2019 dell\u2019autostrada \u2018Roma \u2013 Civitavecchia\u2019 fino alla foce, e del rio Palidoro, dall\u2019altezza dell\u2019autostrada \u2018Roma \u2013 Civitavecchia\u2019 fino alla foce\u201d. (Qui trovi il testo dell’ordinanza)<\/a><\/p>\n

L\u2019area indicata dall\u2019ordinanza si trova tutta al disotto dei terreni dell\u2019Azienda Caramadre.<\/p>\n

\"\"<\/a>
\n <\/span><\/strong><\/p>\n

In giallo sono segnati i terreni dell’Azienda Bio-Caramadre mentre in rosso \u00e8 segnalata l’area in cui \u00e8 vietato l’uso dell’acqua. <\/em><\/p>\n

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In ogni caso, Claudio non utilizza l\u2019acqua dei canali per irrigare i campi, ma l\u2019acqua di un laghetto interno all\u2019azienda stessa. Inoltre, in questo periodo dell\u2019anno, non si irriga e non lo si far\u00e0 fino a febbraio.<\/span><\/strong><\/p>\n

Per avere ulteriori informazioni e valutazioni sulla situazione abbiamo parlato anche con Sergio Estivi, presidente della Fondazione Anna Maria Catalano che da anni si occupa di valutare e monitorare la qualit\u00e0 dei terreni e dell\u2019acqua nel comune di Fiumicino. <\/strong><\/span>\u201cAl momento, non c\u2019\u00e8 evidenza di rischio per l\u2019azienda Bio Caramadre, ma quale sar\u00e0 l\u2019impatto ambientale – nel breve e nel lungo periodo – di questo disastro deve essere ancora valutato\u201d, ci ha detto il Prof. Estivi. \u201cAd essere colpita sar\u00e0 verosimilmente la fascia costiera e tutto il suo delicato ecosistema. Il cherosene si sta riversando in mare e che cosa ci restituir\u00e0 il mare non lo sappiamo ancora\u201d.<\/p>\n

Oggi (10\/11\/2014) negli uffici del comune si \u00e8 aperta\u00a0 l\u2019unit\u00e0 di crisi alla presenza di ENI, Capitaneria di Porto, Polizia Locale, Arpa Lazio, Asl Sanitaria e Veterinaria, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, WWF, Lipu, Guardia Forestale, Polizia Provinciale, forze dell’ordine ed enti e societ\u00e0 intervenute in questi giorni.
\nNoi continueremo a tenere monitorata la situazione e ad informarvi su quanto sta avvenendo. <\/strong><\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Il 6 e il 7 novembre due tentativi di furto all\u2019oleodotto dell\u2019ENI che scorre a Nord dell\u2019autostrada Roma – Civitavecchia hanno provocato uno sversamento di cherosene nei fiumi Arrone e…<\/p>\n","protected":false},"author":5,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"content-type":"","footnotes":""},"categories":[87,79],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/4478"}],"collection":[{"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/5"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=4478"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/4478\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=4478"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=4478"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/zolle.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=4478"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}