Tommaso Radice, che ha fondato Germogliamo, ci dice: “Oggi la maggior parte del cibo che mangiamo è raffinato o edulcorato. Se prendi un germoglio è la forma originaria dell’alimento. Non è aria fritta, ha veramente delle qualità. E son due le qualità, 1. le sue proprietà nutrizionali, 2. che è buonissimo”.

I germogli son buoni e nutrienti se son fatti bene, e son fatti bene se si rispettano i loro tempi di sviluppo e se non si cerca la più alta produttività. Joseph, che è socio di Tommaso, ha un’esperienza trentennale nella coltivazione dei germogli, è il mago del germoglio. Ha studiato un sistema di coltivazione che permette al germoglio di sviluppare le sue proprietà, ne esalta il sapore e ne allunga la conservazione.

I germogli sono ancora poco diffusi in Italia, ma lo sono molto all’estero. Noi, che conosciamo l’idea di Tommaso da quando era appena un progetto, non eravamo così sicuri. Ma quando ci ha fatto assaggiare i germogli qualche giorno fa, il gusto di ogni pianta era tanto in risalto e l’uso in cucina così vario che ci siamo convinti.

Tommaso ha lasciato un lavoro di responsabilità a Bruxelles per tornare a Roma e fare impresa. Vuole dimostrare che i germogli sono parte dell’alimentazione quotidiana e della buona cucina. La RAI ha dedicato questo programma alla storia di Tommaso e questo è il sito di Germogliamo.

Puoi ordinare i germogli di Germogliamo su mercato libero e da questa settimana li trovi anche allo Spaccio del sabato.